Bimbi “insuperabili”?
Uno studio sottolinea l’importanza degli acidi grassi
Più pesce nel piatto e più bravi a scuola. L’equazione è semplice. Parola dei ricercatori della Oxford University che hanno condotto uno studio su circa 500 bambini tra 7 e 9 anni che avevano problemi di concentrazione. I ricercatori hanno stabilito i livelli acidi grassi Omega 3 nel loro sangue per capire se a differenti concentrazioni corrispondono anche differenti rendimenti scolastici. Gli acidi grassi Omega 3 EPA (acido eicosapentaenoico) e DHA (acido docosaesaenoico) sono nutrienti di cui sono ricchi i pesci, in particolare i pesci più grassi come il salmone tonno, sgombro, aringhe e sardine, senza dimenticare il pesce azzurro. Sono legati direttamente al funzionamento cerebrale e quindi all’attività di neuroni e sinapsi.