Cottura sottovuoto per un pesce da manuale!

Pesce sottovuoto

Sono molte (e note) le specie di pesce ricche di Omega 3, acidi grassi “buoni” che proteggono cuore ed arterie e che garantiscono una discreta attività antinfiammatoria. Ma sono anche utili per preservare il funzionamento della retina dell’occhio e per conservare attivo il cervello.

Tutti questi benefici in realtà sono “garantiti” dal pesce crudo, perché una volta cotto gli omega 3 vengono “depotenziati” dall’ossigeno e dalle alte temperature, tipiche di un normale processo di cottura.

Ecco che allora una soluzione per sfruttare al meglio le qualità del pesce, oltre che per esaltarne il sapore, diventa la cottura sottovuoto.

Con questo tipo di cottura infatti il pesce non entra in contatto con l’aria (l’ossigeno è responsabile dell’ossidazione degli acidi) acquisisce morbidezza e concentra succhi e relativi sapori. In questo modo tutte le proprietà organolettiche del pesce rimangono intatte.

Cottura pesce sottovuoto

I tempi e le temperature di cottura del pesce sottovuoto variano ovviamente a seconda che si tratti di pesci interi o filetti e in funzione delle diverse dimensioni del pesce in cottura. Ad ogni modo la temperatura massima non sarà mai superiore ai 70 gradi, garantendo così una migliore preservazione delle qualità degli Omega 3.

Garantisce Mavi Pesca.

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